I. DEFINIZIONI.
1°. Si dicono erbe i vegetali, che non ànno il tronco ligneo.
2°. Suffrutici o cespugli chiamansi i vegetali con tronco ligneo, e rami erbacei e statura inferiore a quella dell'uomo.
3°. Frutici od arbusti sono nominati quelli, che ànno il tronco completamente ramificato fin dalla base, poco elevato, senza gemme squammose, e di statura non superiore alla umana.
4°. Alberetti vengono detti i vegetali, che ànno il tronco ligneo, ramificato fin dalla base, munito di gemme, squammose, e di statura superiore all'umana.
5°. Alberi sono quelli con vero tronco, non ramificato alla base, ed assai alto.
6°. È chiamata flora la determinazione e descrizione dei vegetali di un dato paese ed epoca.
II. SCOLII.
1°. Il volgo non conosce altra divisione, che quella espressa colle superiori definizioni: ma gli scienziati, piuttosto che fermarsi a queste od altre proprietà estrinseche di grandezza, di proprietà medicinali, od economiche, ànno preso di mira l'organizzazione delle piante. E così ànno principiato dallo stabilire le tre grandi divisioni già accennate, distribuendo tutti i vegetali in acotiledoni, monocotiledoni, e dicotiledoni: giacché non è vero che vi sieno de' vegetali policotiledoni, come si crede già da taluni.
2°. Gli acotiledoni, detti anche crittogami, embrionali o arizi, si dividono in due ordini: I. cellulari; II. vascolari.
3°. I monocotiledoni, che sono anche denominati èndogeni, o endorìzi, o unilobati, si distinguono in quattro ordini: I. acquatici, e col seme senza perisperma; II. spadicei; III. glumacei; IV. con perianzio e perisperma.
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