III. Il pirosseno diviso in verde o diopside che è traslucido, ed in nero scuro ed opaco, detto augite. IV. L'ipersteno, minerale di color nero ed aspetto metalloide, o di color rosso di rame con riflessi bronzati. V. diallagio di due specie; una delle quali è bruna verdastra scura detta bronzite, l'altra à color verde smeraldo ed è chiamata smaragdite.
22°. Per quello che s'attiene ai silicofluati, che sono acido silico con acido fluorico combinati con ossidi metallici, trovansi I. il topazzo più o meno trasparente di color giallo vario; II. la mica o vetro di Moscovia che coll'unghia si divide in laminette flessibili ed elastiche. Il calcare o marmo saccaroide, che contiene mica o talco in modo da divenire scistoso e venato di verdognolo, è detto cipollino.
23°. Quanto ai silico-borati nomineremo la sola tormalina o scorlo elettrico, che è un minerale sempre cristallizzato ed in masse aciculari o bacillari.
24°. Relativamente ai silicati solforiferi I. il lapislazzuli o lazulite è noto a tutti; II. l'haugna e lo spinellano sono quasi sempre cristallizzati ed in dodecaedri romboidali.
25°. Finalmente in ordine ai silicati alluminati I. lo spinello contiene il rubino spinello de' gioiellieri di color rosso vivo, il rubino balascio vinoso, la candite nerocupa, la ceilanite verdebruna, il pleonasto nero. II. Il cimofano o crisoberillo, o crisopale, trovasi in cristalli arrotondati con riflessi azzurrognoli, e con una tinta lattea marezzante.
26°. L'ultima classe dei minerali è quella de' combustibili, che provengono dall'alterazione naturale di sostanze organiche; e se ne possono distinguere tre specie: resine, bitumi, e carboni fossili.
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Moscovia
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