Del resto se la estensione reale importa per necessità la separabilità delle parti, e quindi prova la divisibilità infinita della materia; poichè questa è categoricamente dimostrata assurda, vuole la Logica che si neghi quella, cioè la realtà assoluta della estensione. Ma di questo noi non dobbiamo occuparci; e già ci siamo addentrati anche troppo in considerazioni puramente metafisiche. Si pensi ciò che si vuole sull'estensione, certamente ciascun corpo non costa che di un numero limitato di parti, e però è solo limitatamente divisibile.
III. COROLLARII. 1° Dunque gli elementi dei corpi sono enti semplici. Imperocchè essendo il corpo un composto, deve avere i suoi componenti; e se questi fossero composti anch'essi, non sarebbero i componenti veri. Ora se non sono composti, ognun di loro dev'essere una vera unità in senso metafisico. Ma l'uno, come tutti sanno, si chiama semplice. Dunque ogni corpo è il risultato di enti semplici, uniti fra loro, e concorrenti a quelle operazioni, che ce li rendono sensibili, e producono tanto svariati fenomeni(9).
2° Dunque gli elementi fisici dei corpi sono naturalmente atomi, ossia corpicciuoli insecabili affatto per mezzo di qualsivoglia forza materiale.
3° Ecco dunque qual'è la idea, che dobbiam farci dei corpi, fin dal primo ingresso nella trattazione sperimentale di essi. Alcune sostanze semplici inerti, o forze materiali (e queste sono pel Metafisico gli elementi dei corpi) stanno in unione strettissima fra loro, e formano gli atomi, i quali sono gli elementi dei corpi pel Fisico.
| |
Logica Metafisico Fisico
|