Son questi altrettanti ricordi della contingenza, imperfezione, e caducità delle cose di quaggiù. Iddio solo è immutabile, eterno, perfettissimo.
CAPO SECONDO
PROPRIETÀ PARTICOLARI DEI CORPI
25. Partizione di questo Capitolo.
Nel Capitolo antecedente, fatto il novero delle principali proprietà, che spettano ai ponderabili, non in quanto sono costituiti da tale o tale altra sostanza, ma in quanto appartengono piuttosto ad uno stato che ad un altro; e quindi distinte e separate le proprietà che spettano a ciascuno stato, ossia le generali, dalle particolari, cioè da quelle che non si rinvengono che in qualche stato solamente; abbiamo fatto uno studio speciale delle proprietà generali, e delle leggi che presiedono ai passaggi dei corpi di uno in altro stato, le quali riguardano la mutabilità di stato, che è appunto una proprietà generale dei ponderabili. Conviene pertanto che ora passiamo a trattare delle proprietà particolari. Ma innanzi tratto si avverta, che tutte quelle proprietà, le quali spettano solo a qualche stato dei corpi, se non sono le caratteristiche (15. I. 2°) dei singoli stati, sono certamente dipendenti dalle caratteristiche medesime o una varietà di queste. La qual cosa diverrà manifestissima nel corso della trattazione, che intraprendiamo. Per ora basti averla qui asserita per comprendere, che dunque tutto il discorso delle proprietà particolari s'aggira naturalmente sopra tre temi principalissimi; e sono la caratteristica dei solidi, quella dei liquidi, e quella dei vapori.
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