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      2° Vi sono dei corpi di natura diversa i quali assumono spesso la medesima forma, o almeno delle forme del medesimo genere, le quali non differiscono che per le dimensioni relative delle loro diverse parti. Si credeva dapprima che questa proprietà fosse ristretta al solo sistema cubico, in cui le figure, che ànno il medesimo nome, sono anche simili fra loro: ma poi si è veduto che essa è generale. Dappoichè, sebbene comunemente sia vero che quando le diverse sostanze assumono forme del sistema stesso, e dello stesso nome, queste sono dissimili; tuttavia accade non di rado l'opposto, o almeno la dissomiglianza è così tenue, che non si può riconoscere se non per mezzo di misure esatte(35).
     
      II. DEFINIZIONI. 1° Il fatto di una sostanza, che cristallizza in due sistemi diversi à nome dimorfismo; e dimorfa si dice la sostanza medesima.
      2° Si chiamano isomorfe quelle sostanze, che assumono figure, le quali appariscono simili; e il fatto medesimo vien detto isomorfismo.
     
      * 35. Spiegazione della cristallizzazione.
      È tempo oramai di occuparci alquanto nel dar ragione dei fenomeni della cristallizzazione. Quattro cose sogliono fare maggior difficoltà a questo proposito, e sono: perchè le particelle dei solidi, nell'aggrupparsi ed attaccarsi insieme, si dispongono con ordine e simmetria, e dànno così una figura geometrica? com'è che una stessa sostanza prende figure tanto varie vuoi semplici, vuoi composte? e come avviene che in queste ultime non sempre la legge di simmetria è osservata? per qual ragione una certa materia non solo assume figure del tutto dissomiglianti, ma cristallizza anche in due diversi sistemi, e per converso sostanze totalmente differenti rivestono figure, le quali, ad onta che non appartengano al sistema cubico, ciò non ostante ci si mostrano simili?


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424