Dunque col solo valutare l'altezza dell'idrargiro, vale a dire la distanza, che passa fra il suo livello superiore (A) nel tubo ed il livello inferiore (mn) della sottoposta vaschetta, si otterrà la misura precisa della pressione atmosferica. Il perchè ove questa, o col trasportare da un sito all'altro il tubo, o per qualche vicissitudine atmosferica, venga ad alterarsi, dovrà anche variare l'altezza della colonna liquida; e così manifestare quelle variazioni. Anzi se al fianco del cannello venga annessa una scala, o graduazione, regolata vuoi a pollici vuoi a centimetri; le variazioni stesse potranno essere assai agevolmente e sicuramente valutate.
II. DEFINIZIONI. 1° Lo strumento or ora descritto chiamasi barometro(45), ossia misuratore del peso.
2° Anzi, per distinguerlo dai barometri di altre forme, prende il nome di barometro a vaschetta.
3° Può un barometro esser costituito eziandio da un sol tubo ricurvo a braccia disuguali, chiuso dalla parte del braccio più lungo. Allora chiamasi barometro a sifone.
III. SCOLII. Poichè il barometro dee servirci per le ulteriori indagini sulle pressioni dei vapori e specialmente dell'aria; e poichè nel farne uso, per non prendere abbagli, conviene osservare certe cautele, ed adoperarlo piuttosto sotto una forma, che sotto un'altra; fa d'uopo che ci fermiamo qui alquanto a noverare queste cautele medesime, e a descrivere le principali specie di barometri in uso.
1° Nel consultare il barometro si potrebbe facilmente cadere in errore, quando non si ponesse mente alla cosa che siamo per dire.
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