Il che si effettua assai agevolmente per mezzo di certe Tavole, che si trovano già preparate a tale oggetto.
50. Relazione fra la densità, e la elasticità, od espansività dei vapori.
Ora che sappiamo come possa valutarsi la pressione atmosferica, siamo in grado di dimostrare la seguente legge, chiamata di Mariotte, perchè questi per primo la propose.
I. TEOREMA. La elasticità, ed espansività dei vapori, dentro certi limiti, è in ragion diretta della loro densità.
Dimostrazione della prima parte. Primieramente esperimentiamo la elasticità di un gasse, che si venga sempre più condensando. A questo scopo prendiamo (fig. 197.) un sifone, il cui braccio corto sia chiuso e graduato di basso in alto con 12 segni equidistanti. S'introduca quindi pel braccio lungo (che è aperto) una certa quantità di idrargiro, e si faccia in modo, che in ambedue le braccia, il liquido si livelli in quel medesimo piano orizzontale, in cui è segnato lo zero. Certo allora l'aria (o quel qualunque vapore di cui si sarà riempiuto il braccio corto) non soffrirà veruna pressione dal mercurio; e però sarà sottoposta alla sola pressione atmosferica, la quale si esercita dall'aria esterna sul livello del mercurio esistente nel braccio aperto; soffre insomma una pressione rappresentata da circa 28 pollici di mercurio. Ora si versi altro mercurio, finchè questo ascenda nello stesso braccio fino al 6. Con ciò l'aeriforme racchiuso nel braccio corto viene compresso e, ristretto nella metà dello spazio, che prima occupava; mentre si suppone che il braccio stesso sia perfettamente cilindrico.
| |
Tavole Mariotte
|