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      2° Dunque l'atmosfera à pressappoco la figura stessa della Terra. Imperocchè là essa termina, ove la sua forza elastica pareggia il peso delle sue molecule: ed essa à il peso medesimo, e la stessa forza espansiva in un medesimo strato orizzontale, ossia alla stessa distanza dal livello del mare (1. 1a).III. SCOLII. 1° Anche gli antichi ritenevano, sebbene per considerazioni all'atto diverse dalle sopra esposte, che l'aria involgesse la Terra come una crosta sferica; e però la dissero atmosfera, cioè sfera de' vapori.
      2° Non sembra che l'aria si estenda al di là di 100 chilometri. Poichè avendo essa all'altezza di 30 una rarefazione così grande, nei 30 chilometri superiori dovrà venire sempre più digradando in densità, e ridursi finalmente ad una quantità insensibile.
      3° Quante e quanto grandi non son mai le utilità, che ci arreca l'aria! Essa mantiene la nostra vita, e quella di tutti gli animali sia aerei, sia terrestri; nutrisce le piante; assorbita dalle acque, le rende più salubremente potabili, ed atte alla respirazione dei pesci ed ai varii bisogni delle arti; e quando esse vengano a congelarsi, le alleggerisce affinchè possano galleggiare, e ne aumenta il volume, affinchè lavorino a lor modo la terra, allargandone i meati ed i pori.
      È l'aria che col crepuscolo matutino dispone i nostri occhi a sostenere la vivacità della luce del Sole, e col vespertino gli avvezza a grado a grado alla oscurità della notte, e coll'uno e coll'altro prolunga il beneficio del giorno. È l'aria, che rischiara le lunghissime notti de' paesi polari con un'aurora quasi perpetua.


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Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





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