I soli elementi primi, che poi combinandosi fra loro in mille e mille maniere dànno origine ad un numero senza numero di materie diversissime, i soli ponderabili elementi, anzi i soli metalli semplici sono assai numerosi ed abbondanti. Ve n'à per gli strumenti delle arti meccaniche, e per le arti belle; ve n'à per la navigazione, e per la medicina; ve n'à per gli utensili i più indispensabili, e per i più sontuosi abbigliamenti; ve n'à pei rappresentante dei valori, o veicolo degli scambii, e per le melodie della musica; ve n'à per l'aratro del bifolco, per la spada del guerriero, pel bulino dell'artista, per la penna del dotto, per le tetta, pei parafulmini, per le campane, pei serrami,...; in breve ve n'à per tutto e per tutti; e comechè l'uomo ne usi, e ne sciupi, mai vengon meno. Ed io sarò ingrato a tanti favori? non riconoscerò la bontà di sì prodigo Benefattore? non glorificherò una Provvidenza cotanto munifica ed amorevole?
ARTICOLO II
CORPI COMPOSTI
59. Nomi e simboli dei binarii di prim'ordine.
Esaurita la descrizione dei corpi semplici, prima di passare alla determinazione delle loro più importanti combinazioni, è utile esporre la classificazione de' primi loro composti, non che la nomenclatura e le formole adottate a rappresentarli.
I. LEGGE. Un composto inorganico non è che il risultato di due elementi, i quali o sono semplici, o sono decomponibili in altri due. In questa legge consiste il dualismo chimico.
II. DEFINIZIONI. 1° Ogni composto inorganico si chiama un binario.
| |
Benefattore Provvidenza
|