Preparato con nitrato di potassa ed acido solforico è monoidrato, e contiene 14,28 per 100 di acqua. In tal caso si à per concentratissimo, e dicesi fumante: perchè manda vapori bianchi, per la combinazione del suo vapore con quello dell'acqua. Esso all'azione diretta della luce solare ingiallisce, decomponendosi in NO4 ed O. Un'altra combinazione dell'acido nitrico coll'acqua risulta da 60 di acido e 40 d'acqua; allora è quadriidrato. Questo non è alterato dalla luce; e si considera come concentrato. Ogni altro acido, che contenga più acqua del quadriidrato, si reputa diluito. Quello poi che ne tiene 68 per 100 è chiamato acqua forte.
7° Il N fa coll'H un gasse di un odore penetrante, ed è quello che spesso si svolge nella decomposizione delle sostanze organiche, e fu già chiamato alcali volatile. Ma dacchè si riconobbe esser esso uno dei componenti di quel sale, che prima del secolo passato veniva preparato unicamente in Egitto presso il tempio di Giove Ammone, e però venne detto sale ammoniaco, gli fu dato il nome di gasse ammoniaco, ed anche di ammoniaca. Il suo nome chimico sarebbe azoturo d'idrogene. Si ottiene facendo passare molte scintille elettriche a traverso il miscuglio di N con H. Le sue proporzioni in peso sono date dalla formula H3N, quanto al volume, ne racchiude 1 1/2, di H, e 1/2 di N. È un alcali potentissimo, può illiquidire, ed è solubilissimo nell'acqua; mentre questa ne arriva a sciogliere un volume 500 volte maggiore del suo. Tal soluzione, cui si dà nome di ammoniaca liquida, è un buon solvente per molti ossidi metallici.
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Egitto Giove Ammone
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