Quindi s'intende perchè sia utile carbonizzare l'interno delle botti e la superficie esterna delle palafitte. Nell'arte metallurgica, che insegna il modo di estrarre i metalli dalle miniere, nelle quali essi ritrovansi confusi, si conosce come il carbone sia utile per ravvivare i metalli dagli ossidi loro. Il vapor d'acqua, nel traversare il carbone fossile rovente, è decomposto; e perciò può concorrere esso pure in gran parte a fornire alimento alle combustioni.
8° Il più importante composto del Si è la sua combinazione coll'O, cioè l'acido silicico, detto volgarmente silice. Questo acido offre due stati isomerici: poichè il quarzo in polvere è scabro e tendente all'aspetto dell'opalo; mentre la silice ottenuta artificialmente è una polvere molle al tatto, e bianca. La silice non è attaccata che dall'acido fluoridrico; ma si unisce a quasi tutte le basi salificabili, e forma la classe de silicati, che è assai abbondante. Tutte le rocce, che non sono calcari, sono silicee.
9° Il Bo trovasi nelle maremme toscane, nelle quali esiste combinato all'O; ossia in acido borico, e più abbondantemente nella borace, o borato di soda. A colore rosso, combinasi all'O, bruciando, e convertendosi in acido borico. Il quale scioglie gli ossidi metallici, e ad elevata temperatura evapora completamente, e perciò nelle arti e nelle analisi chimiche egli è un solvente assai utile. È per esso che si è giunti a produrre coll'arte il rubino, ed altre pietre preziose.
* 67. Ossidi, solfuri, e cloruri metallici.
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Il Bo
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