È tale il solfocarbonato di protosolfuro di potassio.
II. SCOLII. 1° Tutti gli ossidi metallici sono solidi, opachi, fragili, e di apparenza terrosa, e però già furono chiamati terre e calci metalliche. Quanto alle loro proprietà chimiche, tutti gli ossidi metallici delle ultime sopraddette tre classi, se sieno riscaldati a dovere, vengono ridotti dall'H, e meglio poi dal C. Per esempio dagli ossidi di Fe e di Zn, immersi a calore rosso nell'H, ottiensi il vapor d'acqua; d'altra parte il Fe e lo Zn al calore medesimo, esposti ad una corrente di vapore d'acqua, si ossidano, e lasciano libero dell'H; gli ossidi di K, e di Na sono scomposti dal C a calor bianco.
2° Ogni metallo può combinarsi col S, e formare un solfuro. Tutti i solfuri sono alterati dall'O a temperature più o meno elevate, e la maggior parte di loro anche a freddo, specialmente sotto l'influsso dell'umidità. Svolgono allora dal gasse acido solfidrico, e si convertono in solfati. Taluni per altro si tramutano in ossidi, ed altri sono perfettamente decomposti.
3° Come pure ogni metallo, se venga riscaldato in una corrente di Cl, si tramuta in cloruro. Ma all'azione del calorico ed in presenza dell'O (ed anche in sua assenza, ove trattisi di metalli nobili) si scompongono, e il più delle volte convertonsi in ossidi.
4° I bromuri ed i ioduri metallici si preparano come i cloruri; vanno soggetti alle stesse reazioni; e più di essi risentono l'azione del calorico.
* 68. Combinazioni del potassio, sodio, litio, bario, strontio, calcio.
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