Pagina (330/424)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Si dà nome di porpora di Cassio ad un precipitato contenente Au, Sn, ed O, il quale si adopera per dipingere in roseo o porporino il vetro, e la porcellana.
      3° L'Ag ordinariamente trovasi combinato con varii metalli o metalloidi; e nè anche il così detto raffinato è veramente puro. Questo metallo, all'opposto di quello che accade negli altri, quando è liquido assorbe O in volume molte volte maggiore del suo; e quando ritorna solido lo abbandona: quindi il rigonfiamento ed il bagliore, che accompagna il suo consolidarsi. L'Ag al più alto grado d'incandescenza in una corrente d'O brucia, e si converte in un protossido: il quale può essere ripristinato dalla sola luce, è solubilissimo nell'ammoniaca, e con questa fa una polvere assai esplosiva detta fulminato d'Ag, o Ag fulminante. Gli utensili e le monete di Ag sono leghe di questo col Cu. I suoi sali anneriscono prontamente sotto l'azione della luce; donde è nata la fotografia. In chirurgia si adopera l'azotato di Ag per cauterizzare le carni, e allora si chiama pietra infernale. L'Ag per opera di varii metalli può essere precipitato dalle sue soluzioni; ma precipitato che sia dall'Hg si trasforma in un amalgama solido, e cristallizzato in aghetti, che si riuniscono in forma di vaghe piante conosciute sotto il nome di alberi di Diana.
      4° L'Hg trovasi ordinariamente combinato col Cl, coll'Ag, e soprattutto col S nel solfuro detto cinabro; e si ottiene puro trattandolo a freddo con 1/10 del suo peso di acido nitrico diluito. Serve a molti usi, ma è dannoso a chi lo maneggia o ne aspira i vapori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Elementi di Fisica Universale
Parte Seconda. Volume Primo
di Francesco Regnani
Stamperia delle incisioni zilografiche Roma
1863 pagine 424

   





Cassio Diana