Nel solfato di potassa, per esempio, ed in qualunque altro solfato neutro, l'O dell'acido sta a quello della base, come 3:1. Parimenti nei nitrato di soda, e in tutti gli altri nitrati neutri le due quantità d'O trovansi nel rapporto 3:1.
III. COROLLARII. 1° Dunque quelle quantità in peso delle diverse basi, che occorrono per neutralizzare una certa dose di un dato acido, sono atte a neutralizzare ancora una quantità equivalente di qualunque altro acido. Discende dalla legge 4a.
2° Dunque se uno dei due sali, che nascono per lo scambio delle basi di due altri, riuscirà neutro, neutro dev'essere anche l'altro. Anche questo corollario fluisce della 4a legge.
IV. DEFINIZIONI. 1° L'operazione, onde due sostanze sono determinate a combinarsi, e che è esercitata da una terza, la quale à affinità pel composto che ne nasce, è detta azione predisponente.
2° L'operazione analoga esercitata da un terzo corpo, che non prende parte a veruna combinazione, da Berzelius fu attribuita ad una forza da lui detta catalitica o catàlisi; ma dai moderni è denominata azione di presenza o di contatto, o influenza chimica.
3° Si dice affinità doppia o complessa quella, per cui ciascuna base di due soluzioni saline mescolate insieme lascia il suo acido, e prende quello dell'altra.
4° Quelle unioni di più corpi, nelle quali non restano neutralizzate le proprietà dei componenti, e non si verifica la legge delle proporzioni determinate, portano il nome di mescugli.
5° Chiamansi chimiche quelle mescolanze, che anche osservate coi migliori microscopii, si mostrano del tutto omogenee.
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Berzelius Chiamansi
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