Se muta direzione la corrente fissa, cangia evidentemente il senso della rotazione.
2° Una corrente orizzontale, e mobile intorno al centro di una circonferenza, girerà, se la circonferenza sia percorsa da una corrente fissa. Dacchè (fig.192.) la corrente mobile (PM) farà in ogni sito colla fissa (ABC) due angoli retti, in un dei quali (PAC) vi è sempre attrazione, e nell'altro (PAB) vi è sempre ripulsione.
3° Dunque una corrente circolare ed orizzontale imprime un moto continuo di rotazione anche ad una corrente rettilinea verticale. Infatti poniamo che (fig.193.) dal centro di una scatola di rame piena di acqua acidula si sollevi per mezzo di un'asta metallica un vasellettino di rame (a) con idrargiro. Poniamo inoltre che in questo sia tuffata la punta di un perno, sostenente un filo di rame ripiegato in due braccia (b, c) verticali; e che queste sieno saldate ad un anello leggerissimo di rame immerso nel liquido. Infine poniamo che un filo di rame comunicante col polo +° di una pila ed isolato con seta, lana, o guttapercha, ambisca più volte tutto intorno la scatola, e poi vada a mettersi in comunicazione coll'asta mediana (a); ed un altro filo metallico con un capo tocchi la parete del vaso e coll'altro si rechi al polo -° della pila medesima. Una corrente circolerà più volte intorno alla scatola, salirà al vasetto, ricadrà per i due fili verticali nell'anello di rame, si comunicherà pel liquido alla parete del vase, e si riporterà all'apparecchio elettromotore. Quindi l'anello dovrà girare nel senso inverso della corrente circolare, in virtù dell'attrazione e ripulsione che si esercita fra le due correnti ad angolo, una fissa e l'altra mobile.
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