Giacchè il colpo di un cannone si ascolta sempre dopo all'apparenza della luce, e la differenza fra le due sensazioni è tanto maggiore, quanto il cannone è più distante. Inoltre i soldati facenti parte di unbattaglione e molto distanti dalla banda o dai tamburi dànno passi, che non coincidono colle battute del suono; come può vedersi da chi cammina vicino ai tamburi o alla banda.
2° La velocità dei suoni è indipendente dall'altezza, intensità, e tempra loro. Imperocchè una musica che venga eseguita ad un capo di un condotto da acqua, esempigrazia, viene ascoltata all'altro capo senza veruna alterazione. Ora se i suoni bassi, i meno intensi, ed i più aspri fossero dotati di velocità minore di quella, onde propagansi gli acuti, i forti, e i dolci, la melodia si scomporrebbe, la divisione della battuta sarebbe alterata, e forse due suoni discordanti si soprapporrebbero nell'orecchio di un lontano ascoltatore.
3° La velocità de' suoni è equabile. Dacchè notando con buoni cronometri il tempo, in cui si produce il suono, e quello in cui giunge ad orecchie variamente distanti, si è sperimentato che i ritardi sono esattamente proporzionali alle distanze.
4° La velocità del suono è varia pei diversi mezzi. Si sono fatte sperienze da Colladon e Sturm nel 1827 sul lago di Ginevra, e si è trovato che la velocità del suono nell'acqua è di 1435 metri a secondo. Biot, esperimentando nei tubi di ghisa, provò che in questa il suono percorre ogni secondo 3570 metri. Nei fili telegrafici Wertheim e Breguet ànno trovato la velocità di 8485 metri.
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