E così cinque strati d'aria sono simmetricamente condensati.
4° Nel sesto decimo di secondo, intanto che passa nel sesto strato la condensazione minima K, nel quinto la media I, nel quarto la massima H, nel terzo l'altra media G, e nel secondo l'altra minima F; il primo strato, pel ritrarsi del disco L (fig. 183.) che da B principia a ritornare verso A, dovrà per la espansività dell'aria rarefarsi, acquistare cioè una densità minore del consueto. Questa densità rappresenteremo per la lineola E (fig. 189.) ortogonale, ma sottoposta ad OX, alla maniera di un'ordinata negativa; lineola che faremo uguale a K ed F, perchè il sesto passo della paletta è uguale al primo ed al quinto. Dopo ciò la condensazione minima K (fig. 190.) passa nel settimo strato, la media I nel sesto, la massima H nel quinto, nel quarto l'altra media G, nel terzo la minima F, e la dilatazione E invade lo strato secondo: ma frattanto lo strato primo si dilata anche più di prima; perchè il disco fa in questo tempo un secondo passo retrogrado più ampio del primo. È chiaro ora che nell'ottavo decimo di secondo è l'ottavo strato che à la condensazione minima K (fig. 191.), la media I l'à il settimo, la massima H il sesto, l'altra media G il quinto, l'altra minima F il quarto; il terzo riceve la dilatazione minima E, il secondo la maggiore D, ed il primo pel terzo passo retrogrado della paletta più ampio degli antecedenti assume una dilatazione ancora maggiore. Nel nono decimo di secondo si comunica al nono strato (fig.
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