Dacchè era 8 x 1 + 4 x 1 = 12. II. Facciamo che il corpo urtato sia di massa doppia dell'urtante; e che questo corra colla velocità 4, e quello colla velocità 1: che avverrà? L'urtante darà dapprima un urto capace d'imprimere ad una massa, uguale alla sua, una unità di velocità. Ma quest'urto non produrrà nell'urtato che una velocità metà: perchè l'urto deve distribuirsi sopra una massa doppia, e però ciascuna molecula non potrà assumere che un mezzo grado di velocità. Quindi tutta la massa 2 urtata dovrà principiare a muoversi colla velocità 1 + 0,5 = 1,5. Ma la sfera non cederà all'urto, se prima non abbia fatto una reazione uguale e contraria sull'impellente. Ora questa avea dato un urto capace di imprimere, ad una massa uguale alla sua propria, un grado di velocità. Tale dunque sarà l'urto che riceverà per reazione in senso inverso; e così concepirà la velocità negativa 1. Onde rimarrà colla velocità 4 - 1 = 3. Allora la massa 2 riceverà un altro urto capace di indurre un altro grado di velocità sulla massa 1, e mezzo grado sulla massa 2. Onde questa dovrà passare alla velocità 1,5 + 0,5 = 2. L'urtata allora reagendo toglierà un'altra unità di velocità alt'urtante; cosicché questa rimarrà colla velocità 3 - 1 = 2. Pareggiata così la velocità delle due palle, cesserà ogni urto. Ma si osservi che in ogni istante la quantità di moto è in somma costante. Infatti dapprima era 4 x 1 + 1 x 2 = 6; poi divenne 3 x 1 + (1 + 0,5)2 = 3 + 3 = 6; in fine si risolse in 2 x 1 + 2 x 2 = 2 + 4 = 6. III. Dato poi che l'urtante fosse 2, e l'urtata solamente 1, e che quella avesse la velocità 8, e questa 2, accadrà che prima la sfera 2 dia un urto sufficiente a conferire un grado di velocità ad una massa 2. Allora la sfera urtata, che è di massa 1, acquisterà velocità doppia, cioè 2; e quindi avrà 2 + 2 = 4. Ma, reagendo sopra la sfera 2 con urto uguale, darà all'impellente un grado di velocità, perché di tanto era capace l'urto da essa ricevuto.
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