Pagina (190/712)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma questo figlio infiammato da sentimenti sì nobili, ebbe la sventura di non poter effettuare le sue cittadinesche idee essendo sopravvissuto alla Madre comune.
      Ritornando alla storia del Doge Domenico Michiel, di cui abbiamo interrotto il racconto con una digressione che soddisfacendo il mio cuore, chiede indulgenza a’ miei lettori, dirò dunque che siccome in lui la pietà superava ogni altro sentimento, così più che tutte le preziose cose acquistate, specialmente rallegrava il suo cuore l’aver potuto trar dalle mani degl’infedeli, e recar con sè a Venezia il corpo di sant’Isidoro. Si accordano gli storici tutti nel celebrare la sua somma pietà, e bench’egli in petto annidasse tutta la forza del valore e gli spiriti più elevati, pure il suo cuore era semplice, e la sua credenza a un dipresso eguale a quella di tutti gli altri suoi contemporanei. Egli non tolle por piede a terra, se prima non fosse tutto allestito per accogliere col dovuto decoro questa santa reliquia. Si raccolse in fatti sul Lido dove sbarcar dovea, la Signoria, il Senato e tutto il Clero. Allorchè ogni cosa fu in ordine, il Doge scese dalla sua nave vestito con grande magnificenza, e seguìto da tutto il suo equipaggio si pose alla testa di una processione non solo numerosissima, ma sommamente divota. In tal modo fu trasportato a terra il corpo di sant’Isidoro, il quale venne riposto nella chiesa di san Marco; ed anche al dì d’oggi ivi esiste la Cappella a lui intitolata, ove vedesi scolpita la storia di tal trasporto, non che questa festa e questa grande processione, che porse uno spettacolo assai commovente, mercè del concopso di tutto il popolo attiratovi dal concerto di sentimenti i più vivi, quali sono della pietà, della gratitudine e dell’ammirazione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Origine delle feste veneziane
(6 volumi)
di Giustina Renier Michiel
Tipografia Lampato Milano
1829 pagine 712

   





Madre Doge Domenico Michiel Venezia Isidoro Lido Signoria Senato Clero Doge Isidoro Marco Cappella