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      Le importunità del giovine Lenox le facevano divenire quel soggiorno odioso, e la forzarono a sottrarsi dal pericolo colla fuga, e di procurarsi un ritiro. Per ricompensare la bontà di milord Revell, che aveva prestato il consentimento al suo matrimonio con Edoardo, ella non voleva esporlo a degl'inconvenienti, ponendosi apertamente sotto la di lui protezione.
      Erano scorsi quattro mesi in circa dopo la partenza di milord Edoardo, quando credendosi lady Alderson bastantemente ristabilita, si determinò di sortire dal suo appartamento per profittare del benefizio dell'aria; s'inoltrò nei giardini, giunse a caso in quel bosco ove la sua tenerezza imprudente aveva offuscata la sua ragione, tramortì scoprendolo, e abbassando gli occhi pieni di lacrime pensò sospirando quanto la sua sorte si trovava cambiata dopo quel di fatale; confusa, smarrita, se ne allontanò, e continuò tristamente la sua passeggiata. Camminò sino alla notte, e trovandosi stanca, si ritirò nel suo appartamento. Sia che quest'esercizio determinasse la natura, sia che quest'istante fosse l'epoca necessaria per eccitare i primi movimenti di una creatura della quale l'esistenza non era ancor conosciuta, lady Sara sentì in se medesima un'agitazione straordinaria; non ne penetrò al primo istante la causa; ma i movimenti interni divenivano sì replicati e sensibili che, sovvenendosi di vari accidenti che aveva attribuiti alla sua malattia, conobbe al fine un avvenimento fatale di cui ella non aveva concepito sino allora veruna idea.


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Istoria di Miss Jenny
di Marie Jeanne Riccoboni
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