Lidy gli rappresentava inutilmente l'impossibilità in cui era di procurarmene un altro più comodo e più decente; ei distruggeva facilmente quelle difficoltà ch'ella credeva insuperabili; ma ci trovò tutte due disposte a non voler contrarre obbligazione alcuna con lui.
Il Baronet tentò invano tutti i modi d'impegnarmi ad accettare i di lui soccorsi; non solo ricusai le offerte, ma mi mostrai offesa della libertà ch'ei si prendeva di parlarmene. Voleva ei depositare nelle mani di Lidy una somma considerabile, sufficiente per metterci l'una e l'altra al sicuro dall'indigenza; ella rifiutò d'incaricarsene. La condotta del Baronet eccitò la di lei diffidenza; temeva ch'egli cercasse di corromperla per aiutarlo a sedurmi; mi comunicò i di lei timori, e la mia freddezza e la mia riserva aumentarono. Sir James divenne pensieroso, melanconico, fastidioso, senza cessare di essere assiduo ed anche importuno; veniva da me tutte le ore del giorno; non avendo luogo per ritirarmi, era forzata di soffrire la di lui presenza, e a soffrire continuamente i di lui lamenti; mi rimproverava la poca fiducia ch'io aveva in lui, la mia sostenutezza, e l'alterigia che mi facea rifiutare i doni dell'amicizia; ignorava, diceva ei con trasporto, dove la mia ingratitudine potesse condurlo; essa avrebbe cagionata la di lui morte; mi rappresentava sovente i pericoli ai quali mi esponeva la mia gioventù e la mia indigenza; mi parlava continuamente del suo amore e della mia critica situazione, senza mai dir parola, senza mai istruirmi de' disegni che concepiti aveva sopra la mia persona; ei mostrava essersi dimenticato ch'io era libera, padrona di disporre di me medesima.
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Baronet Lidy Baronet James
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