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      Milord Danby è un traditore che ha abusato della vostra innocenza; se non avesse egli pagata la pena de' suoi delitti, l'avrei sagrificato io stesso alla vendetta vostra e alla mia. Eccovi liberata da un uomo che io credeva vostro amante, e non era che vostro persecutore.
      Milord Arundel perì egualmente; lo compiango; non l'ho odiato, ma non lo amava. Voi siete ora isolata! Se volete ascoltarmi; se volete ubbidirmi; nulla manchera' alla vostra fortuna ed alla vostra felicità.
      Milord Edmond vi ama, mi chiede il mio assenso, e la mia protezione, per possedervi promette egli di conformarsi alle leggi che io gli prescriverò; prenderà egli il mio nome, voi avrete l'intiera mia eredità, e miledy Alderson sara una delle più ricche dame di Londra. Se acconsentite, chiamatemi padre, se rifiutate, ogni corrispondenza cesserà fra di noi.
     
      Grande Iddio! in quale imbarazzo mi sarei ritrovata, se questa lettera mi fosse stata un giorno prima recata! Calda ancora delle mie riflessioni e de' miei propositi, non tardai a rispondere all'avolo, che aveva sempre avuta la sfortuna di spiacermi. Feci noti gl'impegni di milord Edmond con miledy d'Anglesey, vi aggiunsi l'esatta narrazione degli obblighi miei verso quest'amica tenera, generosa, costante; lo ringraziai della buona disposizione in cui egli era di beneficarmi, e finiva assicurandolo ch'io non aveva bisogno d'altre ricchezze, e non mi restava a desiderare, per essere pienamente felice, che la benevolenza di un avolo che ho sempre rispettato ed amato.


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Istoria di Miss Jenny
di Marie Jeanne Riccoboni
pagine 285

   





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