Et, che quelli, che credevano il Mondo essere corpo mobile & ogni cosa succedere per il predominio delle Stelle, (secondo che racconta nel Pimandro Mercurio Trismegisto) finsero Argo pastore, che con molti occhi da tutte le bande riguardasse e Pan dio boscareccio, nel modo, che lo descrivono, significandoci con le due corna della testa il Sole & la Luna, con la faccia rubiconda, la regione del fuoco, il cielo stellato con la pelle di molte macchie dipinta; l'armonia di esso con la Sampogna l'uno co'l Lituo & le Selve & le Fiere con l'ispidezza delle gambe Caprine. Questo istesso mostrano in Giunone, sospesa in aria dalla mano di Giove, come disse Homero & infinite altre Imagini le quali hanno già ripieni molti Volumi & stancati molti Scrittori, ma con profitto di dottrina & di sapienza. Il secondo modo delle imagini abbraccia quelle cose, chesono nell'huomo medesimo, ò, che hanno gran vicinanza con esso, come i concetti & gli habiti, che da' concetti ne nascano con la frequenza di molte attioni particolari; & Concetto dimandiamo senza più sottile investigatione tutto quello, che può esser significato con le parole il quale tutto vien commodamente in due parti diviso: l'una parte è, che afferma, ò nega qualche cosa d'alcuno, l'altra, che no. Con quella formano l'artificio loro quelli, che compongono l'Imprese, nelle quali con pochi corpi & poche parole un sol concetto s'accenna, & quelli ancora, che fanno gli Emblemi ove maggior concetto, con più quantità di parole & di corpi si manifesta.
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