La scritta della fronte ci dichiara, che l'huomo avaro in tutte le sue attioni si scuopre per quello, che è, nè si sà celare in alcuna cosa &, per osservarsi questo costume con gli Schiavi, si mostra la condicione de gli avari, medesimamente schiavi della ricchezza. La Catena dell'oro, che si tira dietro ci mostra, che i tesori, & le gran facoltà, à chi ben considera, sono peso faticosissimo, & impaccio molto noioso, & il fanciullo amazzato co'l sangue, che essa mostra volersi bere, è indicio, che non è alcuno veramente avaro, che non sia crudele, usurpandosi quell'utile, che con proprij sudori la povertà per vivere si procura. Et, essendo la Maestà di Dio solita d'arricchire più l'uno, che l'altro, acciò non manchi l'occasione d'operare virtuosamente in tutti gli stati, secondo la vocatione di ciascuno, l'avaro prevertendo questi ordini, quello, che hà acquistato più tosto lascia marcire con ingordi disegni, che l'adoperi à sovvenimento de' bisognosi.
AVARITIA.
DONNA, vestita del color del Ferro, sarà scapigliata, & scalza, nella destra mano tenendo un Rospo, & con la sinistra una borsa legata. L'Avaritia si può dire, che sia uno sfrenato amore, & appetito d'havere, simile ad una fiera insatiabile, & divoratrice di tutte le cose, che non cessa mai di coprire con grosso velo il viso alla ragione, & con disusata forza spezzare il freno della temperanza con appetito insatiabile et, non guardando, che cosa sia fede, transmuta i cuori pietosi in crudeli, & si fà universal guastatrice delle virtù. Consiste l'Avaritia principalmente in tre cose: prima è desiderare più del convenevole la robba d'altri, perche la propria stia intiera, & però le si dipinge il Rospo nella destra mano, il quale si astiene di quello di, che hà grandissima copia; Poi in acquistare più di quello, che è necessario; & però hà dipinto la veste del color di ferro, ò della ruggine, che lo consuma.
| |
Schiavi Catena Maestà Dio Ferro Rospo Avaritia Avaritia Rospo
|