Il premio di costoro è l'essere del numero de' figliuoli di Dio.
BEATITVDINE OTTAVA.
Beati, qui persecutionem patiuntur propter iustitiam, quoniam ipsorum est Regnum Coelorum.
VNA Donna, che guardi il crudo stratio di tre figliuolini, che le stanno innanzi à i piedi in vario modo crudelmente ammazzati, co'l motto preso dall'Apostolo: Sicut socij passionum estis, sic eritis, & consolationis, & in una mano tenga una Croce, per essere Iddio nobilissimo sopra tutte le cose; però più nobil spetie di giustitia, frà l'altre, sarà quella, che s'occupa in rendere à lui i dovuti honori di lodi, & di sacrificij, quando bene fosse con pericolo manifesto, & con certa ruina di se stesso, & della propria vita, & ciò si mostra per la donna, che tien la Croce in mano, con la quale si notano le persecutioni per lo zelo della religione, che è la più nobil parte della giustitia, come si è detto. Si dipingono l'una donna, & gl'altri fanciulli come più alieni da i pensieri dannosi, per li quali possa apparire il merito per proprio errore de gli stratij sopportati.
BENIGNITÀ.
DONNA, vestita di azurro stellato d'oro con ambedue le mani si prema le Mammelle dalle quali n'esca copia di latte, che diversi animali lo bevano, alla sinistra banda vi sarà un altare col fuoco acceso. La Benignità non è molto differente dall'Affabilità, Clemenza, & Humanità, & principalmente si essercita verso i Sudditi, & è compassione havuta con ragione, interpretando la legge senza rigore, & è quasi quella, che i Greci dimandano epieikeia cioè piacevole interpretatione della legge.
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