Le tenebre sono i campi de' discorsi humani, onde egli, che non sà stare in otio, sempre con nuovi modi camina, & però si dipinge co'l piè sinistro in fuora.
DUBBIO.
HUOMO, che tenga un Lupo per l'orecchie, percioché gli antichi havevano in proverbio dire, di tenere il Lupo per gli orecchi, quando non sapevano come si risolvere in qualche cosa dubbiosa, come si legge in persona di Demofone nel 3. Atto della Comedia di Terentio detta Formione, & la ragione è tanto chiara, che non hà bisogno d'altro commento.
DUBBIO.
HUOMO, ignudo, tutto pensoso, incontratosi in due, overo tre strade, mostri essere confuso, per non saper risolvere qual di dette vie debba pigliare. Et questo è dubbio con speranza di bene, come l'altro con timore di cattivo successo, & si fà ignudo, per essere irresoluto.
ELEMOSINA.
DONNA, di carnagione bianca di bello aspetto, con fronte quadrata, occhi grassi, & naso alquanto aquilino, con habito lungo, & grave con la faccia coperta d'un velo, perche quello, che fà elemosina, deve vedere à chi la fà, & quello, che la riceve non deve spiar da chi venga, ò donde. Habbia ambe le mani nascoste sotto alla veste, porgendo così danari à due fanciulli, che stiano aspettando dalle bande. Haverà in capo una Lucerna accesa circondata da una ghirlanda d'Oliva, con le sue foglie, & frutti.
Le mani frà i panni nascose significano quel, che dice S. Matteo al 6. cap. Nesciat sinistra tua, quid faciat dextera, & quell'altro precetto, che dice Ut sit elemosina tua in abscondito, & Pater tuus, qui videt in abscondito, reddat tibi.
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