Pagina (133/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      L'essercitarsi intorno alle cose difficili, conviene à tutte le virtù particolari, nondimeno la fortezza principalmente hà questo riguardo, & tutto il suo intento è di sopportare ogni avvenimento con animo invitto, per amor della virtù. Si fà Donna non per dichiarare, che a' costumi feminili debba avvicinarsi l'huomo forte, ma per accommodare la figura al modo di parlare, ò vero perche essendo ogni virtù specie del vero, bello, & appetibile, il quale si gode con l'intelletto, & attribuendosi volgarmente il bello delle donne, si potrà quello con queste convenientemente rappresentare, ò più tosto, perché, come le donne, privandosi di quei piaceri, a' quali le hà fatte pieghevoli la natura, s'acquistano, & conservano la fama d'un honor singolare, così l'huomo forte, co' rischi del proprio corpo, in pericoli dell'istessa vita, con l'animo acceso di virtù, fà di se nascere opinione, & fama di grande stima, non deve però ad ogni pericolo della vita esporsi, perche con intentione di fortezza, si può facilmente incorrere nel vitio di temerario, d'arrogante, di mente catto, & d'inimico di natura, andando à pericolo di strugger se stesso, nobil fattura della mano di Dio, per cosa non equivalente alla vita donatagli da lui. Però si dice, che la Fortezza è mediocrità determinata, non vera ragione. Circa la temenza, & confidenza di cose gravi, & terribili in sostenerle, come, & quando conviene, à fine di non fare cosa brutta, & per far cosa bellissima, per amor dell'honesto, sono i suoi eccessi quella, che la fà troppo audace, come la dicevamo pur hora, & la timidità la quale, per mancamento di vere ragioni, non si cura del male iminente, per sfuggire quello, che falsamente crede, che le stia sopra; & come non si può dir Forte, chi ad ogni pericolo indifferentemente hà desiderio, & volontà d'applicarsi con pericolo, così ne anco questa, che tutti li fugge per timore della vita corporale; per mostrare, che l'huomo forte sà dominare alle passioni dell'animo, come anco vincere, & superare gli oppressori del corpo, quando n'habbia giusta cagione, & essendo ambi spettanti alla felicità della vita politica.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Iconologia overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa
di Cesare Ripa
pagine 395

   





Donna Dio Fortezza Forte