Dipingesi alata, perche la fuga non è fuga, se non è con prontezza. I capelli sparsi dinotano la poca cura, che si tiene di se stesso in caso di subita celerità. Si veste d'habito leggiero, perche non deve haver cosa alcuna, che gli dia impedimento. Si fà con la schiena rivolta, perche in Latina locutione, Voltar la schiena, non vuol dir altro, che Fuggire.
FUGA POPOLARE.
DONNA, che similmente fugga, ma tenga con ambe le mani uno Sciamo d'api, sotto il quale vi sia un grandissimo fumo.
Questo l'habbiamo per tal significato da gl'Egittij, & si vede per esperienza, che l'api da nessuna altra cosa più, che dal fumo si allontanano, & confusamente si mettono in fuga, come alle volte si vede un popolo sollevarsi per leggierissima, & picciolissima cagione.
FUOCO.
LA virtù del Fuoco era da gli antichi coperta sotto l'imagine di Volcano, con un cappello ceruleo, overo del color del Mare sopra la testa, & questo era proprio simbolo della regione aerea, dove si trova il vero, & puro elemento del Fuoco, che senza fomento d'alcuna maniera si conserva, per mostrare poi il materiale, che noi adopriamo, il quale hà bisogno di fomento per mantenersi. Finsero l'istesso Volcano zoppo, overo difettoso de' piedi, perche come il zoppo non può sostenersi senza l'aiuto del bastone, così anco quello Fuoco materiale non può stare senza l'aiuto di qualche materia combustibile.
FURIE.
DANTE nell'Inferno dipinge le Furie, donne di bruttissimo aspetto, con vesti di color nero, macchiate di sangue, percinte con una Serpe, con capelli serpentini, con un ramo di Cipresso in una mano, nell'altra con una tromba, dalla quale esce fiamma, & fumo nero, & sono finte da gli antichi Poeti, donne destinate à tormentare nell'Inferno l'anime de' malfattori.
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