Pagina (153/395)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Riguarda il Cielo per mostrare, che là su hà i suoi termini, & le sue definitioni. Et però noi, molto parlandone, non ne potiamo esprimere pur una piccolissima parte. Si comprende ancora per la Spada, & per le Bilancie, (toccando l'uno istromento la vita, & l'altro la robba de gli huomini) con le quali due cose l'honor mondano si solleva, & si abbassa bene spesso, che sono dati, & tolti, & questa, & quella per Giustitia Divina, secondo i meriti de gli huomini, & conforme a' secretissimi giudicij di Dio.
     
      GIUSTITIA ESSECUTIVA.
      DONNA, vestita di bianco, habbia gli occhi bendati; nella destra mano tenga un fascio di verghe, con una scure legata insieme con esse, nella sinistra una fiamma di fuoco, & à canto haverà uno struzzo, overo tenga la spada, & le bilancie.
      Questa è quella sorte di Giustitia, che essercitano ne' Tribunali i Giudici, & gli essecutori secolari. Si veste di bianco, perche il giudice dev'essere senza macchia di proprio interesse, ò di altra passione, che possa deformar la giustitia, il che vien fatto tenendosi gli occhi bendati, cioè non guardando cosa alcuna della quale s'adopri per giudice il senso nemico della ragione.
      Il fascio di verghe con la scure era portato anticamente in Roma da' Littori innanzi a' Consoli, & al Tribuno della Plebe, per mostrare, che non si deve rimanere di castigare, dove richiede la Giustitia, nè si deve esser precipitoso, ma dar tempo à maturare il giudicio nel sciorre delle verghe. La fiamma mostra, che la mente del Giudice deve esser sempre drizzata verso il Cielo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Iconologia overo descrittione dell'imagini universali cavate dall'antichità et da altri luoghi da Cesare Ripa
di Cesare Ripa
pagine 395

   





Cielo Spada Bilancie Giustitia Divina Dio Giustitia Tribunali Giudici Roma Littori Consoli Tribuno Plebe Giustitia Giudice Cielo