Si corona di Palma perche quest'Albero, come scrive Aulo Gellio nel 3. lib. delle Notti Attiche, è segno di vittoria, perche se si pone sopra il suo legno qualche peso anchorché grave, non solo non cede, nè si piega, ma s'inalza, & essendo l'Honore, figliuolo della Vittoria, come scrive il Boccaccio nel 3. della Geneologia de' Dei, è convenevolmente ornato delle insegne della madre.
L'asta, & lo Scudo furono insegna de gli antichi Rè, in luogo della Corona; però Virgilio nel 6. dell'Eneide, descrivendo Enea Silvio Rè di Alba disse:
Ille vides pura iuvenis, qui nititur hasta.
Et perche nel Tempio dell'Honore non si poteva entrare, se non per lo Tempio della Virtù, s'impara, che quello solamente è vero Honore, il quale nasce dalla Virtù.
Le Maniglie alle braccia, & il collaro d'oro al Collo erano antichi segni d'honore, & davansi da' Romani per premio à chi s'era portato nelle guerre valorosamente, come scrive Plinio nel XXXIII. lib. delle Historia Naturale.
HONORE.
Nella Medaglia d'Antonino Pio.
UN giovane vestito di veste lunga, & leggiera, con una ghirlanda d'alloro in una mano, & nell'altra con un Cornucopia pieno di frondi, fiori, & frutti.
HONORE,
Nella Medaglia di Vitellio.
GIOVANE, con un'asta nella destra mano, co'l petto mezzo ignudo, & col Cornucopia nella sinistra; al pie' manco hà un Elmo, & il suo capo sarà ornato con bella acconciatura de' suoi capelli medesimi.
L'asta, & le mammelle scoperte dimostrano, che con la forza si deve difendere l'Honore, & con la candidezza conservare.
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