Il color giallo, & il Verderame si adoperano per l'inganno, & per l'infamia universalmante, & ancora l'uccello Ibis, il quale è sordissimo, come scrivono alcuni, & si adopra in simil proposito; & come la veste stracciata infamia gli huomini presso al volgo, così i vitij dell'anima tolgono il credito presso a' sapienti, & presso à Dio, dove principalmente si sostenta la nostra fama, & infamia.
INFAMIA.
DONNA, ignuda, & leprosa per tutta la vita, con l'ali nere, con capelli sparsi, in atto di suonare un Corno, habbia scritto nella fronte la parole TURPE, & si scopra un fianco con una mano.
La Lepra nell'antico Testamento era figura del peccato, il quale genera principalmente l'infamia. Il Corno, che suona, mostra, che la sua è notitia infelice presso à gli huomini, come questo è suono rozzo & ignobile. Il motto scritto in fronte ci dichiara, che l'Infamia da tutti è meglio veduta, che da quelli, che la portano adosso, però volontariamente si scuopre il fianco sciogliendo il freno a' vitij, senza vedere, ò pensare il dannoso successo della propria riputatione.
INFERMITÀ.
DONNA, pallida, & magra con un ramo d'Anemone in mano, & una ghirlanda della medesima herba; perche scrive Oro Egittio ne' suoi Hieroglifici, che gli antichi per quest'herba significavano la malatia, & è quella nella quale fingono i Poeti essersi tramutato Adone, Drudo di Venere, essendo dal Cignale ammazzato, come racconta Teocrito. Fa il fior purpureo, & bello, ma poco dura il fiore, & l'herba, & forse per questo significa la infermità.
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