La Liberalità è una mediocrità nello spendere per habito virtuoso, & moderato.
Si dipinge con occhi poco concavi, & fronte quadrata, per similitudine del Leone, liberalissimo frà gli animali irragionevoli e co'l naso Aquilino, per la similitudine dell'Aquila liberalissima trà tutti gli uccelli, la quale si farà sopra la testa di detta figura, per mostrare, che la Liberalità non consiste nell'atto casuale di donare altrui le cose proprie, ma nell'habito, & nell'intentione della mente, come ancora tutte l'altre virtù.
Scrive Plinio, che l'aquila, se fà preda di qualche animale per propria industria, non attende tanto à satiare l'appetito suo, che non si ricordi sempre di lasciarne parte gli altri uccelli, godendo, & riputandosi d'assai per veder, che l'opera sua sola sia bastante à mantenere la vita di molti animali.
I due Corni, nel modo detto, notano, che l'abbondanza delle ricchezze è convenevol mezzo di far venir à luce la liberalità, quando è accompagnato con la nobiltà dell'animo generoso, secondo il potere, & la forza di chi dona.
Vestesi di bianco la Liberalità, perché, come questo colore è semplice, & netto, senza alcuno artificio, così la Liberalità è senza speranza di vile interesse.
Il Compasso ci dimostra la Liberalità doversi misurare con le ric-
chezze, che si possiedono, & co'l merito della persona, con la quale siessercita questa virtù, nel, che (se è lecito à servitor entrar nelle lodi
del suo Signore) merita particolarissima memoria l'Illustrissimo Si-
gnor Cardinale Salviati, mio padrone, il qual conforme al bisogno
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