LOGICA.
DONNA, con la faccia velata, vestita di bianco, con una sopraveste di varij colori, mostri con gran forza delle mani di stringere un nodo in una corda assai ben grossa, & ruvida, vi sia per terra della canape, overo altra materia da far corde.
La faccia velata di questa figura mostra la sua difficoltà, &, che è impossibile à conoscersi al primo aspetto, come pensano alcuni, che per far profitto in essa credono esser soverchi al loro ingegno sei mesi soli, & poi in sei anni ancor non sanno la definitione di essa. Per notar il primo aspetto si adopra il viso, perche il viso è la prima cosa, che si guardi nell'huomo.
Il color bianco nel vestimento si pone per la simiglianza della verità, come s'è detto, la quale è ricoperta da molte cose verisimili, ove molti fermando la vista, si scordano di essa, che sotto a' colori di esse stà ricoperta, perche delle cose verisimili tirate con debito modo, di grado in grado, ne nasce poi finalmente la dimostratione, la quale è come una cassa ove sia riposta la verità, & si apre per mezzo delle Chiavi già dette de' sillogismi probabili, li quali si notano co' varij colori che, se bene hanno qualche conformità con la luce, non ne hanno però tanta quanto il bianco, che è l'effetto più puro di essa.
La Corda dove si stringe il nodo mostra, che la conclusione certa è quella, che stà principalmente nell'intentione del Logico, & dalla similitudine della Corda si dice il logico legare un huomo, che non sappia, che si dire in contrario alla verità mostrata da lui, & le sue prove, fondate con la sua arte, sono nodi indissolubili, ò per forza, ò per ingegno di qual si voglia altra professione.
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Chiavi Corda Logico Corda
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