Questa Figura mostra la Pace esser cagionata dal reggimento de' Principi, che sanno abbassar l'arroganza de' superbi, & farli vivere sotto il medesimo giogo co' più humili, & meno potenti, per mostrare, che è sola, & propria virtù de' Principi saper far nascere, & mantenere la pace nelle Città, & ne' Regni, la qual viene spesse volte conturbata dall'alterezza de' superbi. Et però Ilioneo, orando à Didone presso à Virgilio nel primo libro dell'Eneide, la loda da questo capo particolare. Et la pace di noi stessi, che nella medesima figura si può intendere, non è altro, che la concordanza de' sensi del corpo con le potenze dell'anima, rendendo egualmente obbidienza alla Ragione, che domina, & dà leggi ad une, & à gli altri. Et per significar l'imperio del Principe si fà la Figura, che siede, non si potendo dar giudicio publico senza stare à sedere forse per conformità del detto di Aristotele, che dice, che la Prudenza nell'anima s'introduce per mezzo del sedere, & della quiete.
PACE.
Nella Medaglia di Filippo.
DONNA, che con la destra mano tiene un Ramo d'Ulivo, & con la sinistra un'Asta. Per questa Figura si dipinge la Pace acquistata per propria virtù, & valore, & ciò denota l'Asta, che tiene in mano.
PACE.
In una Medaglia di Vespasiano si vede scolpita.
DONNA, che da una mano tiene un Ramo d'Ulivo, dall'altra il Caduceo, & in un'altra si vede con un Mazzo di Spiche di Grano, & co'l Cornucopia, & con la Fronte coronato d'Ulivo.
Il Caduceo è significativo della Pace, che acquistano, & mantengono le Republiche, persuase dall'eloquenza, & facondia de gli huomini dotti, acciò che ciascuno debbia tener il decoro secondo le qualità sue, essendo il Caduceo istromento di Mercurio, Dio dell'eloquenza.
| |
Figura Pace Principi Principi Città Regni Ilioneo Didone Virgilio Eneide Ragione Principe Figura Aristotele Prudenza Medaglia Filippo Ramo Ulivo Asta Figura Pace Asta Medaglia Vespasiano Ramo Ulivo Caduceo Mazzo Spiche Grano Cornucopia Fronte Ulivo Caduceo Pace Republiche Caduceo Mercurio Dio
|