PENITENZA.
DONNA, vecchia, & canuta, vestita d'un panno di color bianco, ma tutto macchiato, & stia à sedere in luogo solitario sopra una pietra, donde esca un fonte, nel quale specchiandosi co'l capo chino versi molte lagrime, stando in atto di spogliarsi.
La Penitenza è un dolore de' peccati più per amor di Dio, che per timor delle pene, il qual dolore, nascendo dal cuore, scerne se stesso, & la bruttura delle sue attioni passate; & però si rappresenta questa donna che, mirandosi nel fonte, & vedendosi già consumata dalla vecchiaia, piange il tempo passato mal speso, & significato per le sozzure nella candida veste, che è l'innocenza donataci per mezzo del santo Battesimo, & contaminata per nostra colpa.
La Pietra ove siede, & si posa, non è altro, che Christo Nostro Salvatore, sopra al quale il peccator sedendo, cioè fermandosi co'l pensiero alla contemplatione del fonte, che è la gratia, la quale da lui scaturisce, come disse egli medesimo alla Samaritana; si spoglia della veste imbrattata per lavarla nel fonte, lavandosi, & facendosi candida l'anima per mezzo della Penitenza, la quale è Sacramento havuto da noi per mera benignità di lui. Però disse David à Dio, Signore tu mi laverai, & mi farò più bianco della neve. Il luogo solitario significa il segreto del cuore, nel quale ritirandosi, & dalle vanità mondane allontanandosi la mente, trova la pace di Dio, & co'l dolore de' peccati la perduta gratia racquista.
PENITENZA.
DONNA, con la veste di color berettino, la quale sarà tutta rotta, & squarciata; starà questa figura mesta piangendo, con un fascetto di spine in una mano, & nell'altra con un pesce, perchè la Penitenza deve essere condita co'l digiuno, & co'l rammarico.
| |
Penitenza Dio Battesimo Pietra Christo Nostro Salvatore Samaritana Penitenza Sacramento David Dio Dio Penitenza
|