Pensier canuti in giovanile etate.
È pallido, magro, & maninconico, perche i pensieri, & massime quelli, che nascono da qualche dispiacere, sono cagione, che l'huomo se ne affligge, macera, & consuma.
Il vestimento di Cangiante, significa, che i pensieri sono diversi, & da un'hora ad un'altra ne sorgono infiniti, come dice ancora il Petrarca nella Canz. xvij.
A ciascun passo nasce un pensier novo.
Alato si finge dal medesimo Poeta nel Sonetto 83. dicendo:
Volo con l'ali de' pensieri al Cielo.
Però Dante nel nono dell'Inferno dice, che il Pensiero è un velocissimo moto della mente, il quale vola subito dove lo volge la intentione, & è capace di tutte le imagini passate, presenti, & future.
I Capelli rivolti in sù, & la sinistra mano alla guancia, sono segni della elevatione della mente, nata per la quiete del corpo.
Il viluppo di filo intricato è simile al pensiero, il quale quanto più si aggira, tanto più moltiplica, & si fà maggiore, & alle volte s'intrica, di maniera, che fà perdere la speranza di stricarsi, & cresce per nuocere à se stesso con le proprie forze, & è vero, che alle volte il pensiero dà risolutione a' negotij, & trova strada da svilupparsi da' fastidij; il che ancora dimostra il Filo, il quale fù guida à Teseo, & è guida ancora à tutti gli huomini prudenti per uscire da' laberinti, che porta seco la vita nostra mortale, & per mostrare la nobiltà del pensiero, vi si dipinge l'Aquila, uccello nobile, & di gran volo.
PENTIMENTODe' peccati.
HUOMO, vestito di nero, foderato di tanè, starà in ginocchioni, percotendosi con la destra mano il petto, co'l capo alquanto chino, con gli occhi rivolti al Cielo, piangendo dirottamente; haverà à canto un Pellicano.
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