L'Asta, & il Piedestallo dimostrano la fermezza, & stabilità in luogo della Seggia detta di sopra, perche non si può dimandar salute, quando non sia sicura, & stabile, ò, che habbia pericolo di sinistro accidente, ò pur di cadere, dal che l'assicura l'Asta, sopra alla quale si sostenta questa Figura.
SANITÀ O'
Gagliardezza.
DONNA, di maturo aspetto, ma vago di vista, proportionata, & svelta; sarà di leggiadro habito vestita, coronata d'Amaranto, & tenga con ambe le mani un Ramo di Ulivo co' suoi frutti, & sopra à detto Ramo vi sarà un Favo di Mele, con alcune Api.
L'Amaranto, è una Spica perpetua, la quale fuor dell'uso de gli altri fiori significa stabilità, gagliardezza, & conservatione, per la particolar qualità sua di non immarcire giamai, & di star sempre bella, & di verno, quando sono mancati altri fiori, solo tenuta nell'acqua si rinverdisce. Però i popoli di Tessaglia, astretti dal Oracolo Dodoneo à fare ogn'anno l'espiationi al Sepolcro d'Achille, come si scrive, portavano dell'Amaranto, acciò che, mancando gli altri fiori, questo, che presto si rinverdisce, fosse in difesa della loro diligenza, coronandosi con esso la Testa nel far le oblationi. Per quello è detto Fiore immortale, & si dedica alla immortalità co'l Ramo d'Ulivo, & il Favo di mele allude à quella risposta, che fece Diogene Cinico ad alcuni, che gli dimandarono in che modo si potesse allungare il Filo della vita humana, dicendo, che le parti interiori si dovevano irrigar di Mele, & l'esteriori ungerle con l'Olio, & voleva intendere costui sotto oscurità, come era solito suo, che, per viver sano, & gagliardo, bisogna stare co'l core allegro, & pieno di dolci, & soavi pensieri continouamente, & per lo corpo haver la commodità necessaria, tenendolo in essercitio, acciò che non sia consumato, & guasto per l'otio, ma aiutato, & consolidato.
| |
Asta Piedestallo Seggia Asta Figura Amaranto Ramo Ulivo Ramo Favo Mele Api Amaranto Spica Tessaglia Oracolo Dodoneo Sepolcro Achille Amaranto Testa Fiore Ramo Ulivo Favo Diogene Cinico Filo Mele Olio
|