VIRGINITÀ.
Giovanetta, la quale accarezzi con le mani un Alicorno, perché, come alcuni scrivono, questo animale non si lascia prendere, se non per mano di Vergine.
VIRILITÀ.
DONNA, di età matura, con habito d'oro, & nella destra mano con un Scettro, nella sinistra con un Libro, & siede sopra un Leone, con la Spada al fianco.
Lo Scettro, il Libro, il Leone dimostrano, che à questa, che è l'età perfetta dell'huomo, si aspetta di consigliare, di risolvere, & di determinare con grandezza d'animo le cose, circa alle quali posta haver luogo in qualche modo la Virtù.
VIRTÙ.
GIOVANETTA alata, & modestamente vestita, sarà coronata di Lauro, & in mano terrà un ramo di Quercia, con un motto nel Lembo della Veste, che dica: Medio tutissima.
Disse Silio Italico nel tredecesimo lib. della Guerra Cartaginese, che la Virtù istessa è conveniente mercede à se medesima, & si conformò con questo detto all'opinione de gli Stoici, che dicevano fuor di lei non esser cosa alcuna, che la possa premiare à bastanza. Et fù da gli Antichi dipinta così, perche come la Quercia resiste à gl'insulti delle tempeste, immobile, così la Virtù resta immobile à tutte le oppositioni de' contrarij avvenimenti, & come il Lauro non perde mai le sue Frondi, & la sua viridità, sempre co'l medesimo vigore, & con l'istesso gratia si manifesta, & dalla viridità istessa tira il proprio nome.
Il Motto dimostra, che quelle attioni solo sono dependenti dalla virtù, le quali hanno le loro estremità, che sono come fosse ove l'huomo cade, & s'immerge cadendo dal suo diritto sentiero; però disse Horatio:
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