Si disfà (dico) la forma dell'acqua, & in quella stessa materia, mancante della forma precedente, s'induce la forma del fuoco; la quale non potea esser introdotta ne prodotta senza il mancamento della precedente; e così il mancamento, ò privatione, insieme con la forma, fanno opposition privativa circa la generatione;talche ambedue insieme queste oppositioni à qual si voglia generatione, e corruttione convengono, supposti gli agenti e patienti sustantiali diversi, ne i quali si fondino; perche niuno è contrario a se stesso, ne di se stesso generativo, ne corruttivo, & al proposito di moscioni; La materia loro propinqua è il fumo del mosto; la quale hà però, nel suo modo, forma (tal qual si sia) informe ò imperfetta di quella fumosità; questo fumo hà del terreo sottile, & il calore che trae di sua natura dal mosto, è anco humido grandemente, le quali dispositioni sono attissime alla formatione di questi imperfetti animaletti: la terrestreità gli serve per sussistenza stabile; l'humidità per impastargli, à punto come l'acqua nella farina per far il pane; il caldo, per dargli principio di vita, e di operatione; la rarità leggiera aerea, per soministrargli spiriti agili al movimento. Tali sono le dispositioni, ma però con qualche difetto, onde da gli agenti, per mezo delle qualità contrarie, devono ridursi all'ultima intiera perfettione. Il terrestre dunque, che nel fumo è raro, e dissoluto, deve dall'humido connettersi con l'attività del caldo operativo, nel modo che si stringe ò rapprende il latte col fuoco; e così alla terra, secca e fredda, si oppongono in questa attione i contrarij, cioè il caldo e l'humido.
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