Pagina (142/230)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Dice egli, dunque. Che per ciò il moto di Saturno sia più tardo, perche, come più vicino al primo mobile viene dalla rapidissima velocità di quello (che lo rivolta dal suo naturale altrove) più potentemente impedito, e secondo che gli altri più da tal impedimento, ò ritardanza da quel primo causata si allontanano, così hanno il moto lor naturale più celere. La qual ragione assai confacevole, e probabile, quantunque forse patisca qualche obiettione (gia egli in materie cosi oscure e difficili non pretende far dimostrationi evidenti), è però assai più verisimile della vostra, e suppone miglior ordine ne i corpi, e moti celesti. È ben vero, che esso, insieme con Platone, & altri famosi Filosofi, pone per primo mobile l'ottava sfera stellata, alla qual positione non si farebbono facilmente tante oppositioni quante possono farsi à coloro, che sopra di essa pongono altri orbi pur mobili: e (per dirla) mi è sempre questo pensiero sommamente piaciuto, per una special congruenza della nobiltà del primo Cielo, stimato sede di Dio, corpo Divino, & alla vera divina grandezza (per quanto può sustanza corporea finita all'infinito purissimo immateriale attarsi) proportionato: & già à questo gli Filosofi e gli Astrologi attribuiscono i principali influssi e le più nobili operationi. Egli, quasi regal teatro al cospetto di quell'onnipotentissimo Monarca, fa pomposa mostra di lampadi innumerabili, eterne, inestinguibili, egli per meraviglia attrahe, e quasi rende stupidi gli occhi e la mente de' risguardanti; di lui son quasi tutti i stupori; talche non altro più nobile, ne altro primo, di esso più propinquo a Iddio, massime un che fusse senza stelle (come dicono di quel che pongono primo), dovrebbe ponersi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Esercitazioni filosofiche
di Antonio Rocco
Appresso Francesco Baba Venezia
1633 pagine 230

   





Saturno Platone Filosofi Cielo Dio Divino Filosofi Astrologi Monarca Iddio