10. Di più, le nuvole, e gli ucelli non essendo adherenti alla terra, non si moveriano al moto di essa, se ella si movesse; e per conseguente non potendo seguir col suo moto, ò col suo volo la velocità della Terra, parrebbe à noi, che tutti velocissimamente si movessero verso Occidente: e se noi, portati dalla Terra, passiamo il nostro paralello in vinti quattr'ore, che pur è almeno sedici mila miglia, come potranno gli ucelli tener dietro ad un tanto corso? dove all'incontro, senza veruna sensibil differenza gli vediamo volar tanto verso Levante, quanto verso Occidente e verso qual si voglia parte.
11. Oltre a ciò, se mentre corriamo à cavallo sentiamo assai gagliardamente ferirci il volto dall'aria, qual vento dovressimo perpetuamente sentire noi dall'Oriente, portati con sì rapido corso incontro all'aria? pur nulla di tale effetto si sente.
12. Finalmente. Il moto circolare hà virtù e forza di distruggere e dissipare e scacciar del suo centro le parti del corpo che si move, qualunque volta ò il moto non sia assai tardo, ò esse parti non siano saldamente attaccate insieme. Che per ciò quando noi facessimo girare una di quelle gran ruote velocissimamente dentro le quali caminando uno, ò due huomini movono grandissimi pesi, come la massa delle gran pietre del mangano, quando le parti di essa ruota rapidamente girata non fossero più che saldamente conteste, si dissiperebbero tutte; ne per molto che tenacemente fossero sopra la sua esterior superficie attaccati sassi, ò altre materie gravi, potrebbono resistere all'impeto, che con gran violenza le scagliarebbe in diverse parti lontane dalla ruota, & in conseguenza dal suo centro.
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Terra Occidente Terra Levante Occidente Oriente
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