L’oasi di Kufra giace tra 26° e 24° lat. nord e 21° e 24° long. E. Gr. Il terreno sale andando dal nord verso il sud, poichè l’oasi più settentrionale, Taiserbo, è posta a circa 250 metri sul livello del mare, e Kebabo invece più in alto, circa a 400 metri. Non è improbabile che il suolo continui ad elevarsi gradatamente proseguendo verso il mezzo giorno sino ad Uagianga, come fa da Augila-Gialo sino a Kufra. La conformazione del suolo è tale, che a tramontana l’oasi è circondata da una stretta cerchia di dune, chiamate, al nord di Taiserbo, le dune di Maislik. Per lo mezzo dell’oasi stendonsi anche delle dune, che sembrano collegarsi col deserto Libico, e formare come una insenatura del mare di sabbia verso occidente. Al nord di Kufra però non si prolungano tanto lontano verso l’ovest, così da essere un ostacolo per le carovane, e la strada stessa da Gialo a Sirhen è affatto libera dalle arene, mentre non esiste alcuna via di comunicazione sino a Giarabub, appunto a cagione delle catene di dune. Le dune raggiungono ad Erbehna i loro confini verso ponente e l’intiera regione al sud di Kufra sino ad Uagianga è netta di sabbia. Il suolo proprio dell’oasi, tanto al nord quanto al sud, è formato di sabbia marnosa, mentre le catene sporgenti all’infuori s’adagiano su base di arenaria nubica, che si mostra alla superficie nei monti ai sud di Kebabo. Sull’arenaria riposa uno strato di calcare ed il tutto è coperto da massi della natura della lava. In nessun luogo in Kufra s’incontrano tracce di petrefatti.
| |
Tripolitania
Viaggio da Tripoli all'oasi di Kufra
di Gerhard Rohlf
Editore Vallardi Milano 1913
pagine 310 |
|
|
Kufra Taiserbo Kebabo Uagianga Augila-Gialo Kufra Taiserbo Maislik Libico Kufra Gialo Sirhen Giarabub Erbehna Kufra Uagianga Kebabo Kufra
|