(Fig. 2. e 3.)
Degl’Ucelli Fig. 4. e 5
Per ben conoscere la struttura del cervello dei volatili estratto questo dalla cavitá ossea, in cui è contenuto, si deve esaminare primieramente dalla parte inferiore ossia dalla base, che è quasi la parte anteriore negl’ucelli, quando vien messo nella sua situazione naturale.
Esaminato adunque quest’organo da questa parte si offrono agl’occhi due corpi ovali, che tra di loro si combacciano, e che sono i due emisferi, dietro questi compajono i talami ottici da ciascuno de’ quali parte un grosso cordone midollare, che incontrandosi con quello del lato opposto formano la congiunzione dei nervi ottici, dietro la quale si trova la protuberanza anullare, che in alcune specie offre due prominenze olivari, e subito dopo ne viene il midollo oblongato.
Di sotto ai nervi ottici epperciò dal ponte di Varolio si osservano venire due produzioni midollari, delle quali una per ogni lato come un cordoncino portandosi internamente verso la superficie, con cui i due emisferi vengono a vicendevole contatto, sopra la medesima come un ventaglio si espande, sicchè con somma facilità si vede la sua tessitura fibrosa. Questa espansione midollare sì d’un’emisfero, che dell’altro dalla base, dirò così, sino alla parte superiore di questi si estende, e siccome non è attaccata alla cinerea sostanza, di cui è composto l’emisfero, ma solamente si trova in contatto, così vi rimane una soluzione di continuità, la quale una per parte potrebbe considerarsi come analoga ai due ventricoli anteriori.
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Fig Ucelli Fig Varolio
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