Il piú grave appunto mosso da G. alla Comm. fu quello di non avergli permesso di eseguire, sui primi di aprile, una puntata offensiva in Abruzzo; ma, considerate le poche forze che erano allora a disposizione di G., pare a me che la Comm. agisse in quell'incontro assai saviamente! — Altre critiche alla Comm. di guerra sollevò tra gli altri il GABUSSI, 190.
(41) La prima sezione dello Stato Maggiore era la piú importante, in quanto incaricata della «riconcentrazione di tutti i rapporti delle diverse sezioni ed emanazione degli ordini» (Mon. rom., 27 aprile 1849). Nella sua nuova qualità, P. aveva tra gli altri, alle sue dipendenze, Mameli, Bixio e Vecchi.
(42) Il merito di P. nel successo del 30 di aprile vien sottolineato dagli anonimi autori del Cenno premesso ai postumi Saggi di P.; e si sa che sotto il velo dell'anonimo si nascondevano nomi di militari esperti e informatissimi come Cosenz, Carrano e Mezzacapo.
(43) Il Comitato di Signore iniziò la sua attività il 26 di aprile indirizzando un Manifesto alle donne romane, che recava tra le altre la firma di «Marietta Pisacane - Al Corso rimpetto al palazzo Chigi n. 192» (Mon. Rom., 27 aprile 1849).
(44) Dò qui per disteso la Relazione di Enrichetta, considerando che di lei non altro scritto ci resta, all'infuori di poche lettere, una delle quali non eccessivamente lusinghiera per lei. «Se lode meritaronsi i prodi che a fianco del primo Reggimento di Fanteria di Linea, loro vita esposero nella memorabile giornata dei 30 Aprile contro lo sleale straniero, non minore devesi a quei Cittadini di quest'alma Città che tanto cooperarono col loro zelo e colle loro premure per il sollievo de' propri fratelli combattenti: e valgano fra i molti fatti questi di cui fu spettatrice l'ambulanza del primo Reggimento suddetto.
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