Pagina (425/502)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma d'altra opinione era il Console inglese a Napoli, che nei suoi dispacci lo dipingeva come un codardo. «Si è tentato di fare del re un eroe — scriveva egli l'11 gennaio al suo Ministro degli Esteri —. Ma la verità è ben diversa. L'attentato del soldato Milano fu cosí improvviso e fallí cosí immediatamente, che il re non ebbe il tempo di spaventarsi; e come può chiamarsi un eroe, quando vediamo gente innocua arrestata nei caffè, un gran ballo rinviato sine-die, i teatri chiusi, l'illuminazione a gas sospesa», tutto ciò per ordine suo? (Record Off., F. O., 70 , 289).
      (211) Le ultime parole di A. Milano in DE CESARE, III, 65.
      (212) Falcone era stato compagno di Milano in collegio; si rividero poi a Napoli, dove ebbero frequenti riunioni politiche. Assai drammatica fu la fuga di Falcone da Napoli a Malta (DE CESARE, I, 204-207, 212 sg.).
      (213) Sulla Libera Parola e poi su L'Italia e Popolo, 11 gennaio '57, comparve un infiammato art. di esaltazione di Agesilao Milano rivelante, s'è detto, la penna di P.
      Stupiva, il Gropello, della freddezza dimostrata dal popolo napoletano di fronte al re dopo l'attentato (DE CESARE, III, 57).
      Abbondarono in Piemonte le pubblicazioni di carmi apologetici di Agesilao Milano (che la polizia fece mostra, in pochi casi, di sequestrare), furon coniate medaglie in suo onore, gran voga ebbero i suoi ritratti. L'Italia e Popolo, 19 gennaio '57, proclamava essere egli «il miglior figlio d'Italia». Una settimana prima, a Torino, gli emigrati siciliani avevano solennemente celebrato, in chiesa, un rito funebre in suffragio di Bentivegna.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Carlo Pisacane nel Risorgimento italiano
di Nello Rosselli
pagine 502

   





Console Napoli Ministro Esteri Milano Record Off Milano Falcone Milano Napoli Falcone Napoli Malta Sulla Libera Parola L'Italia Popolo Agesilao Milano Gropello Piemonte Agesilao Milano Italia Popolo Italia Torino Bentivegna