Pagina (219/380)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      E invece! In quindici anni, otto mutamenti di ministero e non so quanti anche radicali rimpasti(414); rigidissima osservanza delle regole sancite dalla costituzione(415). (Nessuno dimenticava le celebri parole di Cavour morente: «Non mezzi eccezionali, non stato d'assedio; cogli stati d'assedio tutti sanno governare bene»; e se in qualche rara occasione fu giuocoforza sospendere in qualche luogo e temporaneamente le franchigie costituzionali, non si derogò mai alla savia massima del Rattazzi, giustificarsi tali sospensioni solo quando servissero «per salvare le franchigie stesse, non per distruggerle»). Un Parlamento attivissimo e sensibilissimo, punto disposto a inchinarsi di fronte al potere esecutivo(416); una classe politica estremamente nervosa e inquieta, una libertà di parola e di stampa quale noi oggi non riusciamo neanche a concepire. Partiti e gruppi di opposizione, come si è detto, tenaci, elastici, e combattivi, generalmente rispettati e, quando toccati nel fondamento della loro libertà, indiavolati nella difesa e nell'attacco, onde la violazione temporanea delle libertà statutarie da parte del governo serví sempre, come deve accadere in un paese sano, a distogliere il potere esecutivo dal ripeterla, a rinvigorire i gruppi perseguitati(417) (tipico il celeberrimo episodio di Villa Ruffi). Diversità profonda di cultura, di educazione, di ambiente, opposizione netta di interessi tra gli uomini succedutisi al potere(418). Uno scontro perpetuo di tendenze, anche tra gli aderenti ai medesimi gruppi, quale soltanto può verificarsi in un paese che non ha ancora suturato i distacchi, le opposizioni e le gelosie (d'altronde non tutti facilmente suturabili neppure in decenni di vita unitaria) tra i sette Stati che poco innanzi lo dividevano(419); donde la necessità, poi diventata assurdamente tradizionale in Italia, di equilibrare regionalmente la composizione dei Ministeri, causa prima dell'ascesa degli incompetenti al potere(420).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Saggi sul Risorgimento
di Nello Rosselli
pagine 380

   





Cavour Rattazzi Parlamento Villa Ruffi Stati Italia Ministeri