.. e quasi quasi io era lì per farlo... chè mi pareva di trovare una consolazione ad abbandonarmi tutto in lui... tanto mi pareva sincero! Ma egli pur sa che sono entrato in convento nella mia qualità di guardia della Ferma! e questo, prima di venire da me, l'ha saputo dal tenente... Ecco il sospetto... si sarebbe comportato di tal modo l'avvocato, se avesse avuto delle buone intenzioni a mio riguardo? Qui sta il punto... Ah... maledetto il giorno e l'ora che il Galantino è venuto a cercare di mia madre e di me... Cosa mi hanno fatto i suoi beneficj? eppoi che beneficj? Quando un birbone matricolato fa qualche cosa che sembra una buon'azione, è proprio allora il momento di stare in guardia. Or ecco come andò a finire... aveva bisogno d'uno strumento nelle sue mani... bestione che sono stato a lasciarmi indurre!... Pazienza fossi io solo... ma c'è quella povera donna di mia madre... tirata anch'essa nella rete... Ah che imbroglio! che imbroglio!... Ma anche tu ci sei dentro però, birbone scellerato; ed or quasi son contento d'aver pensato anch'io a rovinarti... Oh come mi guardò fisso il giovane Strigelli, quando gli ho parlato del giorno in cui il signor Suardi pareva in procinto di svelarmi una gran cosa! Come si compiaceva il signor avvocato a farmi ripetere le parole con cui il signor Suardi, in tuono di profezia, mi parla sempre della mia ricchezza! Ah! se questo giovane, astuto e svegliato com'è, facesse balzar fuori... e il signor conte Alberico dovesse vomitar tutto quello che ha mangiato.
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