Pagina (953/1507)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Facendo uso adunque con somma precauzione di questi autori, d'altra parte meritamente reputatissimi, e continuando a far loro la più oculata controlleria colla scorta di coloro che parlarono e scrissero e stamparono senza speranze, senza timori, senza pregiudizj, senza aver riguardo a chi sta in alto, senza le funeste paure dei giudizj del pubblico, senza i pericolosi intenti della gloria, entriamo anche noi in Roma a vedere e a sentire quel che vi succede.
      E innanzi tutto, non bisogna credere che le idee rivoluzionarie fossero penetrate in Roma, e avessero attecchito con quel rigoglio legittimo di sviluppo che si verificò a Milano. A Milano i nostri pensatori avevano tentate e sciolte le questioni più connesse alla vita pratica, e però avevan saputo illuminare le masse; a Roma per contrario la scienza, limitandosi all'archeologia, alla filologia e all'erudizione in genere, era rimasta perfettamente oligarchica, ed aveva lasciato il popolo qual era. Bensì avvenne colà un fenomeno singolare.
      Gli artisti di Francia, pensionati e dimoranti in Roma, furono i primi a mettere in circolazione le idee francesi; ma queste non passando per lo staccio dei pensatori, invece di migliorare, temperandosi nel trapasso, peggiorarono esagerandosi. Eran giovani bollenti ed esaltati dalla natura stessa de' loro studj, che si trovarono aver nelle mani delle armi, le quali, adoperate senza riflessione, potevano diventare pericolosamente micidiali. Quanto ai popolani di Roma, senza che fosse stata necessaria l'Enciclopedia e Voltaire e Robespierre ad aizzarli contro il clericalismo, odiavano i preti, non per l'effetto delle idee importate e trovate nei libri; ma perchè erano scaltriti dallo spettacolo quotidiano, e da mille fatti di cui erano testimonj e vittime; era un odio cresciuto per virtù spontanea, e però più potente d'ogni altro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





Roma Roma Milano Milano Roma Francia Roma Roma Enciclopedia Voltaire Robespierre