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      Ugo Foscolo era tale da rappresentare la schiera meditabonda e disdegnosa di questi solitari.
      Tornando al primo partito, a quello che veniva generalmente chiamato il partito delle marsine ricamate; dobbiamo aggiungere che se l'appellazione era giusta, era pur vero che in mezzo a quelle marsine v'erano degli odiatori accanitissimi del vicerč e del nome francese e di quanti venivan denominati i servili. Odiatori non liberi nč indipendenti nč equi, ma sovreccitati da interessi privati, da offese ricevute, da speranze frustrate.
      Tutti gl'impiegati che non erano stati nominati al posto ambito; che s'eran presentati inutilmente a qualche udienza vicereale; che dal principe o da qualcuno dei ministri avevano ricevuto, o credevano d'aver ricevuto, delle ingiustizie, tutti costoro soffiavano a piena gola nel pubblico malcontento, per tenerlo sempre desto e perchč si risolvesse alfine in un vasto incendio.
      Per citare qualche esempio, il giudice cavaliere F... da qualche tempo era diventato il pių feroce e il pių impaziente di tutti. E la ragione ne era chiara. Egli era stato chiamato dal Luosi a dar conto del suo operato nel fatto della causa Baroggi: con sorpresa udė dal ministro, come il vicerč avesse scritto, che, al suo ritorno a Milano, avrebbe dato corso rapidissimo alla giustizia; con terrore apprese inoltre che il colonnello Baroggi e il signor Andrea Suardi s'erano espressamente recati a Lubiana per parlare al vicerč, al quale avean esposto, come nello studio del notajo Agudio dovevano esser state acquistate, allo scopo di farle scomparire, delle carte d'importanza, sufficienti a comprovare l'autenticitā del testamento; del qual fatto forse consigliatore e complice, per pių indizj, pareva essere lo stesso giudice del tribunale.


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Cent'anni
di Giuseppe Rovani
pagine 1507

   





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