Serano a Benivento dopo dimane. El re (è) in Puja tra Fogia, Troja et Nocera. El signor Virginio ad San Severo, et li altri inimici a quel camino pretendeno. Di Calabria si sente sempre [102] di buono. Quel magnifico Capitano è molto nominato. Si ha il castello di Cosenza stava in pratiche di rendersi. Ozi gionse qui uno gripo dil pane. Non se pò dir nulla di altri, salvo che se divise già 15 giorni per fortuna. El signor don Carlo se atende a poner in hordine per esser in Apruzo, et haverà etiam alcuni stratioti.
[1496 04 12]A dì 12 ditto, scrisse: el fiol di l'ambasador nostro Capelo, eri sera vene qui di Capua, et il marchexe, con dicto ambasatore, partì come scrissi. Don Consalvo Ferrante in Calabria si porta bene. Di quelli progressi si conta bene assai. A dì 25 dil passato, fu fata la consignation di Otranto con lo castello, et a li 29 et 30 quella di Brandizo. Restava solum a consignar el castello di la terra et quello de l'insula et le torre, et fra 5 over 6 zorni dovea etiam haver compimento, con destreza e senza alcun scandolo. Cussì scrive messer Alvixe di Casalnovo da Brandizo, de ultimo, al clarissimo Pontano.
[1496 04 13]A dì 13 ditto, scrisse: el marchexe se ritrova a Benivento, et lo ambasador insieme. Eri sera si have in corte le cosse seguite per il re, ita che tirò 80 milia pecore in securo. Et narra la cossa di Trojano Savello. Furono presi 26 homeni d'arme et morti alcuni altri. Li inimici non si sono partiti ancora da li lochi erano, et se si sono mossi, non hanno facto progresso.
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I Diarii
Tomo I - parte prima
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1879
pagine 756 |
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